Studio di Psicologia
Bazzano (Valsamoggia)

Viale Giosuè Carducci 50

Contatti

Cell.3807867520
valentina@fracassetti.it

Mi presento

Valentina Fracassetti Psicologa

Il mio studio di Bazzano

Dove ricevo i miei pazienti

Mi chiamo Valentina Fracassetti sono psicologa, psicoterapeuta ad orientamento corporeo, formata nel metodo EMDR di secondo livello.
Ho conseguito la laurea in psicologia ad indirizzo clinico e di comunità presso l'Università deglti Studi di Bologna, e il diploma in psicoterapia presso la Scuola Italiana di Psicoterapia Biosistemica, Bologna.
Nel 2016 ho svolto la formazione in EMDR, metodo che applico a supporto dei percorsi di psicoterapia.
Sono iscritta all'Ordine degli Psicologi dell'Emilia Romagna con il num. 6758.
Pratico la libera professione presso lo studio privato svolgendo percorsi di consulenza, sostegno psicologico, psicoterapia e piccole attività di gruppo.

LAVORARE INSIEME …

“Chi non conosce il paese da cui proviene non troverà il paese che cerca”

Nel proprio percorso di vita è normale incorrere in situazioni che ci portano a vivere momenti di difficoltà, sofferenza, infelicità, stress e scarsa fiducia in noi stessi. Situazioni come queste possono mettere in gioco pensieri, sentimenti o emozioni che fatichiamo a comprendere, facendoci sentire confusi e disorientati.
In questi momenti lo psicologo rappresenta un aiuto, una persona che accompagna nel cammino di ricerca di risorse personali a cui attingere, nell’individuazione di nuovi strumenti o nell’aiuto a riconoscere e ad affrontare i nostri limiti.
Il lavoro psicologico non ci aiuta solo a gestire il disagio ma può rappresentare un percorso di approfondimento e maggior conoscenza di noi stessi, una guida nell'esplorazione delle proprie capacità, qualità e punti di forza, un’opportunità di accrescere la consapevolezza rispetto a noi stessi incrementando il benessere e qualità di vita, mettendo in atto un reale cambiamento.

Vivere o Guardare?

Lo scopo è ritrovare uno stato di benessere. Insieme andremo ad esplorare quei vissuti, quelle emozioni, quei pensieri, quegli stati fisici che hanno creato o mantengono il disagio.
Il mio ruolo in questo cammino è quello dell’accompagnatore. “Entrando in ciò che accade” e non restando semplici osservatori di sé stessi, si acquisiscono conoscenze e consapevolezze che portano a possedere nuovi strumenti per far fronte agli eventi e a diventare veri esperti di sé stessi.

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